> 2005

Campagna di sostegno al progetto AFESIP Fashion

Care amiche, cari amici,

riportiamo qui di seguito la comunicazione inviataci dall’ECPAT a ricevuta del ricavato della nostra ultima campagna di solidarietà; come potete vedere sono specificate le finalità, a voi comunque già note, della raccolta.

Ancora una volta un grazie di cuore a chi ha voluto sostenerci in questo “piccolo grande progetto”.

 

p.  l’Esecutivo

Franco Canna

 

"Gentile Dott.ssa Michelesi,

 

Come anticipatole telefonicamente, abbiamo devoluto le donazioni della CGIL Esteri a sostegno al progetto AFESIP Fashion (Phnom Penh, Cambogia) dell'ONG AFESIP - Agir Pour les Femmes en Situation Précaire.

 

I versamenti sono avvenuti in due fasi:

1) la prima di 600 dollari a luglio scorso (14/07/05);

2) la seconda di 2400 dollari, questo stesso mese (04/11/05) .

 

In entrambi i casi le somme di denaro sono state devolute per l'acquisto di macchine da cucire, contribuendo così a sostenere le donne e bambine partecipano al programma AFESIP Fashion. Tale programma mira a  garantire il reinserimento sociale delle ex vittime di sfruttamento sessuale attraverso la formazione professionale ed in vista di una progressiva autonomia economica.

 

Nel ringraziarvi nuovamente per il vostro sostegno, vi confermiamo che sarà nostra cura tenervi aggiornati sull'andamento del progetto e sull'utilizzo delle vostre donazioni.

 

Cordiali saluti,

 

Maddalena Cavadini

ECPAT Italia   ONLUS"

  

 

> 2004

Sportello Solidarietà anno VIII

Lo scorso aprile si è chiusa la campagna di solidarietà "Tante piccole casette" che ha raccolto 2785 euro destinati alla costruzione di ambienti “più vivibili” per alcuni abitanti di una sorta di favela in Brasile. Si è trattato, dal 1996, anno in cui su idea di Anna Maria Coluzzi e di Mira Celli venne aperto quello che chiamammo "Sportello Solidarietà", della settima campagna portata a termine ed i cui ricavati ci hanno permesso, negli anni, di dare piccoli grandi contributi ad iniziative di solidarietà (Medici senza Frontiere, Amnesty International, MAIS, ECPAT, Padri Comboniani, Survival, Cotronix ecc), portando aiuti in Brasile, in Tibet oppure a Santo Domingo. Allo stesso tempo, grazie soprattutto al fattivo aiuto fornito dalle segretarie, sotto l'egida di Claudia Michelesi, la CGIL Esteri ha partecipato, non solo attraverso piccoli contributi finanziari che comunque nella maggior parte dei casi sono derivati da autofinanziamenti (mercatini, cene sociali), alla vita di piccole associazioni impegnate nel campo sociale e delle quali siamo ormai diventati affidabili referenti; credo comunque che, al di là dei risultati pratici, l'opera maggiormente meritoria di questo "sportello" sia stata quella di diffondere, quanto possibile, la cultura della solidarietà coinvolgendo un vasto numero di persone, non necessariamente iscritti o simpatizzanti, alle proprie iniziative.

Nel tempo, con pazienza, siamo riusciti ad istituzionalizzare questo “spazio” diventando, non solo all'interno del MAE, un sicuro punto di riferimento per chiunque abbia voglia di "dare qualcosa" e, presuntuosamente, mi viene da dire che questo "sportello", pur esulando dalle tematiche prioritarie del nostro Sindacato, possa forse essere definita una delle migliori iniziative promosse dalla CGIL Esteri.

Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno sostenuto, e che ci auguriamo continueranno a sostenere, le nostre iniziative…

Franco Canna

 

Cena 7 giugno 2004 

A fine febbraio è stata organizzata una cena di solidarietà in favore dei padri missionari comboniani in Mozambico. Un grosso ringraziamento ai partecipanti che hanno contribuito a raccogliere 260 euro.

 

> 2003

 

Dalla vendita delle magliette per la Pace, che sono state indossate nella Manifestazione Nazionale contro la guerra del 15 febbraio scorso, sono stati ricavati 250 euro che abbiamo devoluto al MAIS.

 

Il 20 febbraio è stata organizzata una cena di solidarietà a favore della ONLUS "Gazzella" che si occupa di bambini palestinesi feriti, a cui è intervenuta una rappresentante della Rete che ne ha illustrato l'attività. Sono stati raccolti 445 euro, devoluti con bonifico bancario n. 74154 della Banca Etica.

 

"Io sto con i bambini"

CAMPAGNA DI SOLIDARIETA' A FAVORE DEI BAMBINI DI BELEM PATROCINATA DALLA CGIL ESTERI

(febbraio 2003)

Padre Savino ci ha inviato da Belém do Parà una foto dell’autocarro del Provida/Mercado Solidario per l’acquisto del quale la CGIL ha contribuito per il 28 % grazie ai generosi contributi degli iscritti che hanno risposto prontamente all’appello che trasmettemmo alcuni mesi or sono.
Padre Savino, insieme con i suoi sentiti ringraziamenti, ci manda a dire che si tratta di un FIAT Iveco Daily 2800 abilitato a caricare 5 quintali di merci. E’ stato acquistato al prezzo di 15.000 dollari USA. Il "Mercato Solidale" rappresenta una forza interna al Provida (Per la Vita) ed essendo autorizzato ad esercitare il commercio di alimenti, costituisce una notevole speranza per il futuro delle sue attività umanitarie soprattutto ora che le adozioni a distanza sono aumentate di 400 unità (prima erano 600) per cui l’autocarro può finalmente trasportare in luoghi distanti venti tonnellate di alimenti ogni mese.

 

> 2002

 

Padre Savino e i suoi ragazzi, la casa di accoglienza di Murenin, le adozioni a distanza con il sostegno del MAIS.... le iniziative realizzate grazie alla vostra solidarietà.

 

Abbiamo consegnato il materiale igienico-sanitario raccolto dalla Cgil Esteri a favore delle donne e dei bambini del popolo Saharawi. Il Comune di Roma ha fornito i camion, che partiranno insieme alla carovana di aiuti umanitari entro questo mese di dicembre, per il campo profughi presso Tindouf (Algeria). Ringraziamo nuovamente tutti coloro che ci hanno aiutati alla raccolta.

 

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