COMUNICATO STAMPA

Voto all'estero: che fatica!

Circa 1.135.000 italiani residenti all’estero hanno potuto esprimere il voto in occasione delle elezioni del 9/10 aprile. Si tratta all’incirca del 42 % degli aventi diritto. Una percentuale significativa che dimostra la volontà di partecipazione alla vita politica italiana dei nostri connazionali all’estero e il grosso impegno che l’Amministrazione degli Esteri ha profuso, d’intesa con il Ministero dell’Interno, per assicurare l’esercizio del voto.

Non possiamo non sottolineare il ruolo decisivo svolto da tutto il personale in servizio all’estero che, con mezzi limitati e organici ridotti all’osso, ha consentito il regolare svolgimento delle operazioni di voto. Ha dato prova di una grande professionalità e spirito di servizio senza badare a orari né festivi né notturni. E’ stato un impegno straordinario che speriamo venga adeguatamente valorizzato dal prossimo Ministro degli Esteri.

L’importanza e la centralità crescente del Ministero degli Esteri non può tuttavia basarsi sulla “straordinarietà”: senza un urgente adeguamento delle risorse umane e finanziarie, così duramente tagliate dall’ultima finanziaria, non sarà più possibile continuare ad erogare servizi di qualità nei settori consolari, commerciali, culturali e della cooperazione allo sviluppo.

Roma 12 aprile 2006.