SEGRETERIA NAZIONALE FP CGIL

 

APPROVATO IL CONTRATTO DEGLI STATALI

L’attivo nazionale unitario del comparto ministeri riunitosi oggi a Roma ha approvato l’ipotesi d’accordo contrattuale siglato all’ARAN il 28 Febbraio scorso, evidenziando come la difesa del doppio livello di contrattazione e dei diritti, valori entrambi messi in discussione in questa fase,si sia realizzata grazie alle iniziative di mobilitazione e lotta ultima delle quali lo sciopero del 13 dicembre scorso.

Centinaia d’assemblee in tutti i posti di lavoro hanno visto la partecipazione di circa 150.000 lavoratori con un consenso ai contenuti dell’accordo di oltre il 95% dei votanti. Una grande prova di democrazia per i lavoratori dello stato e per FPCGIL,CISLFPS e UILPA.

L’ipotesi di contratto ha ricevuto particolari consensi sia per la parte economica che salvaguarda il potere d’acquisto delle retribuzioni rispettando le decorrenze economiche, sia per quella ordinamentale normativa con la conferma della operatività dei contratti integrativi già stipulati e la costituzione dei comitati a tutela dal mobbing e dalle molestie sessuali e la conferma dell’orario di lavoro settimanale a 36 ore.

Conclusa con la partecipata assemblea nazionale di oggi il percorso democratico che rende possibile alle OO.SS. apporre la firma definitiva al nuovo contratto di lavoro per i lavoratori dei ministeri, ci aspettiamo che il governo compia al più presto tutti gli adempimenti necessari per la sua parte.

E’ del tutto evidente che i rinnovi contrattuali in itinere risentiranno positivamente della conclusione di questa vertenza, non sarà infatti possibile né sul piano economico, né su quello normativo fare passi indietro.

Roma, 31 marzo 2003