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INFORMATIVA SUI PROVVEDIMENTI ADOTTATI PER FRONTEGGIARE L’EMERGENZA SANITARIA "SARS"

 

 

Nei giorni scorsi le OO.SS. hanno predisposto un documento relativo al tema dell’epidemia della polmonite articolato riguardo la sicurezza delle strutture diplomatico-consolari, di attenzione alla salute della collettività e di tutela del Personale, consegnato alla vigilia di un incontro informativo che l’ Unità di crisi aveva organizzato a seguito dei contatti intrattenuti con i Rappresentanti dell’OMS e del nostro Ministero per la Salute.

Si elencano le risposte che l’ Amministrazione ha fornito in quell’occasione:

Preso atto di queste iniziative, sarà ora cura delle OO.SS. verificarne l’efficace rispondenza nelle sedi e recepire ogni ulteriore suggerimento per il potenziamento degli interventi.

L’Amministrazione si è,poi, riservata di fornire delle risposte sulle ulteriori richieste presentate dalle OO.SS. in merito a:

 

I sindacati esprimono la loro critica per il ritardo con cui l’Amministrazione ha preso i primi provvedimenti per far fronte all’emergenza SARS presso le sedi coinvolte, nonostante fossero già pervenute da mesi varie richieste da parte delle singole sedi.

Le OO.SS criticano comunque la parzialità delle iniziative prese dall’Amministrazione e ritengono assai grave che la stessa in riunione abbia minimizzato l’emergenza SARS, considerandola analoga a tutte le altre malattie endemiche già presenti in alcune aree geografiche e, al contempo, che il servizio all’estero debba essere inteso non come attività professionale ma come una "missione" per la quale sia implicito accettare passivamente qualsiasi tipo di rischio possa sopraggiungere.

Inutile aggiungere quindi la diversità tra rischio preventivamente valutabile ed emergenza improvvisa che reclami il diritto di essere protetti.

 

 

Roma, 13 maggio 2003