Comitato Unico di
Garanzia
Cos'è il Cug
Il Comitato Unico di Garanzia del
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
è stato costituito nel 2011 - in base alle linee guida della
Presidenza del Consiglio dei Ministri - e svolge le funzioni
precedentemente attribuite ai Comitati per le Pari Opportunità e ai
Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing.
E' materia del Cug la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori
contro la violenza
morale e psicologica, le discriminazioni relative al genere, all'età,
all'orientamento sessuale, alla razza, all'origine etnica, alla
disabilità, alla religione e alla lingua. Obiettivo principale è l'ottimizzazione della
produttività del lavoro ed in generale il benessere organizzativo
del personale.
Il Comitato Unico di Garanzia è un organismo a composizione
paritetica, costituito da rappresentanti designati dalle
Organizzazioni sindacali e membri nominati dall’Amministrazione.
Nell’ambito del Comitato opera inoltre lo Sportello di Ascolto,
che fornisce assistenza al personale in situazioni di disagio a
causa di molestie, discriminazioni o mobbing. Punto di riferimento
per l’assistenza al personale del MAECI in servizio a Roma e
all’estero, lo sportello è coordinato dalla Consigliera di Fiducia
del Comitato, nei suoi componenti di parte sindacale e di nomina
ministeriale.
Sportello di Ascolto del Ministero degli
Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Attività
Ricevere richieste di colloquio da
parte dei dipendenti che intendono segnalare situazioni di disagio
riconducibili a fenomeni quali molestie, presunto "mobbing",
discriminazioni nell’ambiente di lavoro.
Trasmettere alle/ai richiedenti le informazioni pertinenti al caso e
distribuire una modulistica con le linee guida per una prima
rappresentazione della situazione.
Svolgere compiti istruttori rispetto alla successiva analisi di
competenza del Consigliere di fiducia e/o del Comitato, fornendo un
inquadramento del caso utile a favorirne l’esito positivo.
Informare il Comitato della consistenza dei fenomeni di disagio
segnalati presso il Ministero e le sedi all’estero, al fine di
individuare i possibili interventi per agevolare la soluzione dei
casi segnalati, nella più ampia finalità di promozione del benessere
organizzativo.
Procedure
1. La/il dipendente che
desideri segnalare allo "Sportello di ascolto" situazioni di disagio
nell’ambiente di lavoro riconducibili a fenomeni quali molestie,
"mobbing", discriminazioni nell’ambiente di lavoro, che lo
interessano direttamente, può farlo inviando un messaggio di posta
elettronica all’indirizzo:
cug.sportelloascolto@esteri.it.
2. Contestualmente la/il richiedente dovrà fornire le
coordinate (posta elettronica, telefono) da utilizzare nei
successivi contatti;
3. La/il richiedente potrà altresì concordare successive
modalità di contatto alternative (per es. incontri con il personale
dello Sportello e/o con il Consigliere di fiducia);
4. Sarà, quindi, cura del personale dello Sportello
ricontattare tempestivamente l’interessata/o, al fine di
approfondire la comprensione del caso e di valutarne in maniera
condivisa gli sviluppi;
5. La trattazione della questione avverrà nel rispetto della
riservatezza personale, nei limiti della sfera di intervento
individuata; una dichiarazione di consenso al trattamento dei dati
dovrà essere sottoscritta dall’interessata/o.
Contatti
Comitato Unico di Garanzia:
cug@esteri.it
Sportello di Ascolto:
cug.sportelloascolto@esteri.it
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