
DL PA: FP CGIL, aumenti 480 per dipendenti ministeri? Servirebbero
500 milioni
“L’incremento per il
personale dipendente dei ministeri riportato su alcuni organi di
stampa, per come è stato calcolato, costerebbe 500 milioni di euro,
altro che i 190 stanziati dal DL PA 2025, da distribuire tra
Ministeri e Presidenza del Consiglio dei ministri, sia per il
personale del comparto che per i dirigenti. Saremmo ben contenti se
il Ministro Zangrillo avesse messo a disposizione quelle risorse per
la tornata contrattuale 2022-2024 delle Funzioni centrali, ma non è
stato così e ora venirci a raccontare che i funzionari del Ministero
della giustizia arriverebbero a prendere fino a 480€ al mese in più,
che sarebbero pari a 3 volte l’aumento del contratto a perdere
sottoscritto da alcune organizzazioni sindacali, è una bufala bella
e buona”.
Lo scrive in una nota il segretario nazionale Fp Cgil, Florindo
Oliverio.
“Le nostre rivendicazioni sul punto sono chiare: bisogna completare
il percorso di riallineamento delle indennità di amministrazione
(una quota specifica del salario accessorio) a quelle delle Agenzie
fiscali. Ricordiamo che il maggiore valore delle indennità di
amministrazione delle agenzie fiscali fu frutto della contrattazione
integrativa che raddoppiò i valori iniziali spostando risorse dal
fondo unico di amministrazione. Per questo – prosegue la nota –
chiediamo oggi di scorporare il 50% di quei valori a carico dei
fondi di contrattazione integrativa per liberare risorse per la
valorizzazione professionale. Infine chiediamo di autorizzare gli
enti pubblici non economici ad effettuare i medesimi incrementi con
risorse a valere sui propri bilanci”
“Solo con il CCNL 2019/2021 vi furono le tabelle di allineamento
all’interno dei soli ministeri di questa indennità, ma subito dopo è
ripartita la disparità di trattamento con disposizioni spot di
questo o quel ministro per i ‘suoi’ dipendenti. Anche per questo,
per evitare ulteriori e nuove disparità, non è più rinviabile il
definitivo superamento del tetto ai fondi di contrattazione
integrativa del 2017 che fissano il valore dei fondi al 2016, ben 9
anni fa”, conclude Oliverio.
13 Maggio 2025
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