Attentato a Nassyria - Dichiarazione di Guglielmo Epifani

Attentato a Nassyria, Epifani: profondo cordoglio alle famiglie e solidarietà all'Arma 
Oggi è il momento del dolore, domani bisognerà ridiscutere del ritiro immediato delle truppe 

 - "La Cgil esprime sincero e profondo cordoglio alle famiglie dei Carabinieri e dei soldati morti nell'attentato terrorista a Nassyria in Iraq e solidarietà all'Arma e alle Forze Armate così duramente colpite - è quanto afferma una dichiarazione il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani. 
Oggi è il momento del dolore per tutto il Paese e per tutte le lavoratrici e i lavoratori italiani.
Domani bisognerà tornare a discutere del senso della presenza delle truppe italiane in quel paese, del ruolo dell'Onu e di quello dell'Europa per trovare soluzione alla tragedia del Medio Oriente. 
La Cgil, ieri, oggi, domani, continuerà a sostenere con convinzione la propria opinione: il ritiro immediato delle truppe italiane, ancora più tragicamente motivato e una nuova forte assunzione di responsabilità della comunità internazionale, finalizzata al ritiro dall'Iraq di tutte le truppe straniere, all'autogoverno iracheno e alla soluzione del conflitto israelo - palestinese - conclude Epifani".