Nel corso dell’incontro del 2 luglio u.s., tra le OO.SS ed il vertice Amministrativo della Farnesina, è emerso che l’annunciata riforma è ancora allo stadio progettuale e che la maggior parte delle problematiche più volte sollevate da queste OO.SS. potrebbero trovare risposta soltanto all’interno delle norme di attuazione della riforma stessa.

La fase di stallo non può che aggravare ulteriormente una struttura già da tempo carente di risorse umane e finanziarie, con gravi ripercussioni sull’immagine del nostro Paese, sui servizi all’utenza e sul personale.

Non è pertanto accettabile l’inerzia di fronte ai presumibili lunghi tempi di elaborazione e realizzazione della riforma che porterebbe all’incancrenirsi dei problemi.

Queste OO.SS chiedono, pertanto, al vertice politico di conoscere al più presto modi e tempi di soluzione dei problemi più urgenti ed inoltre di essere coinvolti, in quanto rappresentanti della maggioranza del personale, nella fase di elaborazione di una riforma che non può essere affidata esclusivamente ad una squadra di consulenti esterni, dei quali, peraltro, si sono perse le tracce.

Roma, 3 luglio 2002